Noi commercialisti del Sud dobbiamo reagire

Il Sud deve reagire, non può aspettare che qualcuno gli risolva i problemi.

Il nostro Sud é ormai allo sbando: una disoccupazione giovanile quasi al 50%' ed un deserto imprenditoriale senza pari.

Dobbiamo essere noi conterranei a  creare  un'alternativa  alla Politica Nazionale. I nostri deputati non fanno assolutamente gli interessi del territorio.

Non possiamo più aspettare .... dobbiamo agire ed avere fiducia, e non ci dobbiamo fermare finchè non avremo raggiunto la nostra indipendenza economica.

Solo noi professionisti possiamo compiere questa "impresa", noi delle professioni economico-giuridiche.

Non aspettiamo che i nostri "medici di base" facciano i Ministri delle Finanze: oggi ci vogliono le competenze tecniche per amministrare la cosa pubblica; ed è finita anche l'epoca delle clientele, abbiamo visto quanti danni ha fatto! Sperperi per sistemare i propri elettori. 

Ora siamo e siete liberi, più poveri ma liberi.

Pretendiamo che i fondi destinati al Sud rimangano al Sud, come i fondi FAS.

Al resto dobbiamo pensare noi, capitalizzare le risorse per il nostro territorio non sperperarle...

Attendo le Vostre adesioni.

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